Un luogo in cui ogni fantasia erotica si possa realizzare senza inibizioni e impedimenti: si può riassumere così la spiegazione di cosa si faccia in un club privè Milano, a patto di rispettare certe regole e di essere consapevoli su cosa sia e cosa si faccia in questa sorta di club privato.
Differenza night club e club privè
Capita che, per stuzzicare la fantasia o ravvivare le serate di coppie ormai consolidate, a uno dei due membri venga in mente di organizzare serata a un club privè Milano: che cos’è e come funziona, e soprattutto perché non è da confondere con il night club.
Sono tante le tappe che un giovane ragazzo, nel corso della vita, si troverà ad affrontare. Una di queste potrebbe essere quella di visitare un night club per la prima volta, magari in occasione del compimento della maggiore età. Ebbene, non ci si può credere, però tanta gente confonde questo luogo con un altro altrettanto stuzzicante ( specie per quanto riguarda le fantasie erotiche). Si tratta del club privè. La differenza è semplice. Un night club è in sostanza un locale aperto al pubblico nel quale ci sono giovani ragazze che si esibiscono in vari spettacoli erotici. Sono ragazze sconosciute, per la maggioranza straniere(anche se, secondo le statistiche, le italiane stanno ritornando in auge), ma non è raro trovare anche serate con ospitate di attrici del mondo dell’erotico e dell’adult.
Chi invece vuole recarsi in un club privè Milano, non ha vita facile come entrare nel locale precedente. Infatti, questo non è un locale aperto a tutti coloro che vogliono passare uan serata diversa, bensì solo per i soci iscritti. Infatti, è una sorta di circolo privato, perlopiù composto da coppie, le quali dovranno pagare una quota di iscrizione e consegnare documenti e generalità al gestore. In questo club privato vengono ammessi i single in rare eccezioni. Esistono una marea di pregiudizi al riguardo, come ad esempio che io presenti sono tutti nudi e che in ogni angolo ci sono persone intente a fare sesso e a partecipare a un’orgia.
Che cos’è un club privè
Un club privè si può definire come una discoteca d’élite in quanto per entrare bisogna osservare certi accorgimenti. Intanto, in questo locale privato non si entra se non si è muniti della tessera soci, però questo non implica il fare sesso con tutti obbligatoriamente. Ci si può recare al locale anche solo per bere un buon cocktail e ballare, visto che in quelli più recenti c’è la zona accoglienza in cui gli addetti raccolgono le iscrizioni e spiegano il regolamento; una o più sale da ballo con musica (revival, moderna, latina…), postazione bar e salottini e le famigerate “stanze del sesso”.
Ogni club privè serio dovrà controllare generalità ed età dei partecipanti: i single di solito non sono ammessi a meno che non sia una serata a tema, altrimenti dovranno per forza presentarsi in coppia. Esistono tantissimi club dislocati in tutta Italia, da quelli misti, a quelli prettamente per omosessuali e bisex. Inoltre, ci possono essere, nel corso dell’anno, una miriade di serate a tema: dalla lap dance, ai travestimenti erotici, passando per le serate single o in maschera alla Eyes Wide Shut. Lo scopo però è comune, ovvero stare in compagnia, fare nuove amicizie e, se capita, fare sesso.
Di solito, tutti i privè prediligono le coppie in quanto facilmente gestibili rispetto ai singoli. Non si tratta di un bordello, anche perché le case chiuse nel Belpaese sono state dichiarate illegali per legge. Di sicuro, si tratta del Paradiso degli scambisti, anche se quelli poco seri possono introdurre delle ragazze per avere dei rapporti sessuali con i soci, ignari di tutto.
Regolamento club privè e come comportarsi
Niente pista sopraelevata con pali e donne giovani che sventolano le loro grazie per soldi. Un privè ha un regolamento ferreo che vieta qualsiasi scambio. Chi vuole fare sesso lo fa per piacere e non per denaro. Il range tipico è tra i 30 e i 60 anni e sono maggiormente coppie scambiste, però in ogni club ci sono i single che sono il jolly per chi vuole realizzare una fantasia, tipo quella del guardone o il trio. Normalmente, i singoli pagano di più rispetto alle coppie, ma in generale le tariffe medie aumentano durante i festivi e nei fine settimana. Tra i single, le donne pagano di meno degli uomini oppure hanno più incentivi, come una consumazione gratis. Il club privè prevede una prenotazione obbligatoria e la quota si aggira tra gli 80 e i 100 Euro, compresi di tutti i servizi ( preservativi compresi).
Per chi ha intenzione di trasgredire e vuole provare l’esperienza, attenzione a chiedere se ci vuole un abbigliamento particolare. A meno che non ci siano delle serate in costume, la donna deve essere sexy ma non volgare e con un tacco 12, mentre l’uomo in giacca e cravatta. Banditi i jeans, le scarpe da ginnastica e scarpe senza tacco. Nessuno è obbligato a fare nulla: single e coppie si possono avvicinare a vicenda e chiedere con garbo. Non sono ammesse scenate ed è vietato alzare la voce, e non servono manco le scuse. Ci si può limitare a un semplice no. Qualora qualcuno possa diventare molto insistente, la security interverrà rapidamente. Le coppie devono stare unite anche durante gli atti sessuali ed è buona regola, in assenza del partner, aspettare di fare delle avances in modo diretto alle signore, o sollecitarle insistentemente.